Saranno tre giorni di celebrazione, di riflessione e soprattutto di festa per i 150 anni di presenza dell’Azione Cattolica in Italia e nella Diocesi di Fidenza. I prossimi 14-15-16 settembre coincideranno con le iniziative organizzate dall’Associazione Diocesana di Fidenza con il patrocinio del Comune.
Venerdì 14 settembre alle ore 21 presso il Ridotto del Teatro Magnani verrà proiettato il video “Cittadini degni del Vangelo. 150 anni di Azione Cattolica tra Fidenza e l’Italia” con testimonianze sulla presenza dell’Azione Cattolica a Fidenza dal secondo dopoguerra ad oggi.
A seguire l’intervento di Rosy Bindi sul tema “Vittorio Bachelet. L’Azione Cattolica e il suo contributo per l’Italia ieri e oggi”. Ad intervistare Rosy Bindi sarà Paolo Seghedoni giornalista e delegato regionale AC per l’Emilia Romagna. La Bindi è stata vice presidente nazionale del Settore giovani di Azione Cattolica dal 1984 al 1989. Assistente del Prof. Vittorio Bachelet è accanto a lui il 12 febbraio 1980, quando viene assassinato da un commando delle Brigate Rosse. Nel 1989 si iscrive alla Democrazia Cristiana e percorre una lunga e importante stagione di impegno politico, ricoprendo ruoli di primissimo piano. Dal 1996 al 2000 è Ministro della Salute, dal 2006 al 2008 Ministro per la famiglia, dal 2008 al 2013 è contemporaneamente vice presidente della Camera dei
deputati e presidente del Partito Democratico. Nella scorsa legislatura ha ricoperto l’incarico di Presidente della Commissione Antimafia.
Sabato 15 settembre alle ore 11, con ritrovo sulla Strada provinciale per Soragna nei pressi della rotatoria per Toccalmatto, verrà inaugurata Via Vittorio Bachelet. Interverranno l’assessore al Welfare del Comune di Fidenza Alessia Frangipane, il Presidente diocesano dell’Azione Cattolica Michele Baschieri, il consigliere nazionale Gioele Anni e Rosy Bindi. La benedizione sarà impartita
da Don Mauro Manica assistente generale dell’Azione Cattolica diocesana. Vittorio Bachelet,
professore ordinario di diritto amministrativo, nel 1964 viene chiamato da Papa Paolo VI° alla Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica, incarico che ricoprirà sino al 1973. La sua presidenza corrisponderà con il Concilio e con il nuovo statuto dell’associazione, che diverrà per la prima volta unitaria comprendendo adulti, giovani e ragazzi. Amico personale di Aldo Moro e da sempre iscritto alla Democrazia Cristiana nel giugno del 1976 diviene consigliere comunale a Roma e il 21 dicembre dello stesso anno vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Il 12 febbraio 1980 al termine della sua lezione all’Università la Sapienza viene ucciso da un commando armato delle Brigate Rosse. Resta celebre la preghiera per gli “assassini di mio padre” pronunciata dal figlio Giovanni durante la cerimonia funebre.
Domenica 16 settembre alle ore 11.15 nella parrocchia di San Giuliano Piacentino Santa Messa presieduta da Don Mauro Manica, in cui verrà consegnata una pergamena ai presidenti diocesani che si sono susseguiti nel tempo. Nel pomeriggio la festa di inizio anno associativo con momenti formativi per adulti, giovani e ragazzi. Alle ore 17.00 la preghiera conclusiva presieduta dal
Vescovo di Fidenza S.E. Mons. Ovidio Vezzoli.
“150 anni fa due giovani – afferma il presidente diocesano dell’Azione Cattolica Michele Baschieri
– il viterbese Mario Fani e il bolognese Giovanni Acquaderni hanno avuto l’intuizione di quella che
poi sarebbe diventata l’Azione Cattolica Italiana. L’Azione Cattolica ha sempre saputo tenere uniti
la terra al cielo cercando di formare “Cittadini degni del Vangelo” e ha percorso così la storia della
nostra nazione dall’Unità ad oggi e la storia della Chiesa italiana in momenti decisivi come quello
del Concilio Vaticano II. Ha formato una classe dirigente che ha portato l’Italia fuori dalla crisi post
bellica sino al boom economico con uomini come De Gasperi, Moro e La Pira. Ha formato laici di
grande spiritualità come Carlo Carretto e sacerdoti testimoni del nostro tempo come Luigi Ciotti.
Ha formato persone disposte a sacrificare la propria vita per il bene del paese come Rosario
Livatino e Giovanni Falcone. Nella nostra diocesi tanti sono gli esempi di fede e di impegno sociale
che si sono formati in Azione Cattolica prima tra tutti la Serva di Dio Pierina Belli. Questo è
avvenuto anche in momenti difficili per la nostra associazione diocesana come quelli post-
conciliari, dove solo l’impegno silenzioso di donne e uomini di Azione Cattolica ha permesso di
trasmettere a noi questa grande associazione, che oggi svolge un ruolo importante per le nostre
parrocchia e per la nostra Diocesi oltre che per la comunità civile con persone impegnate nelle
amministrazioni comunali, nelle aziende, nella scuola e in molti ambiti delle nostre comunità con
ruoli di primo piano e di responsabilità”.
“L'Amministrazione comunale – dichiara il Sindaco di Fidenza Andrea Massari – ha aderito molto
volentieri alla richiesta di patrocinare le iniziative organizzate dall’Associazione Diocesana di
Fidenza per i 150 anni di presenza dell’Azione Cattolica in Italia. Lo abbiamo fatto perché in questo
tempo in cui c'è un forte bisogno di messaggi e storie di impegno e passione civili, la storia di
Azione Cattolica testimonia come un'Italia bella e positiva sia possibile davvero solo lavorando dal
basso, insieme e non contro qualcuno o qualcosa. E' a partire da questa considerazione che è
maturata in seno all'Amministrazione la decisione di intitolare per l'occasione una via a Vittorio
Bachelet, che non solo dell'Azione Cattolica è presidente nazionali, ma fu uno dei protagonisti di
quella stagione di riconciliazione nazionale il cui messaggio di straordinaria attualità non è stato
“ucciso” dalla violenza brigatista”.