ott 232010
 
sostegno

Venerdì 22 ottobre alle ore 17.30 all’Auditorium di OF si è svolto un convegno dal titolo “Amministratore di sostegno: una figura a tutela delle persone fragili”.
L’iniziativa che è stata organizzata dal Comune di Fidenza e dall’Ufficio di Piano del Distretto di Fidenza e dalla Provincia di Parma non ha purtroppo attirato molti cittadini e quasi tutti i presenti in sala erano addetti ai lavori.
Gli onori di casa sono stati fatti dall’Assessore comunale alle Politiche  sociali e sanitarie Marilena Pinazzini che ha sottolineato l’importanza di questo servizio a favore delle persone fragili e ha rimarcato la necessità di lavorare in rete con tutte le associazioni territoriali.
Anche l’assessore provinciale alle Politiche sociali Marcella Saccani ha rimarcato il valore di questa figura.
“L’Amministratore di sostegno – ha detto – è una conquista spesso voluta dalla famiglia”.
La Saccani ha anche parlato della Fondazione Trustee, un’associazione di volontariato nata esattamente dieci anni fa e con sede a Parma in Via Bassano del Grappa, 10. E’ un’organizzazione che si prefigge di offrire validi strumenti efficaci in materia giuridica, fiscale e gestionale in grado di favorire la domiciliarità di alcune persone.
L’intervento più atteso è stato quello di Martina Canella, (consigliere comunale Pd) che in veste di amministratore di sostegno ha portato la sue testimonianza. Ha raccontato la sua esperienza e ha fatto tanti esempi pratici.
L’amministratore non si occupa solo di patrimoni ma cerca di sovrintendere a tutti i bisogni dell’assistito e almeno una volta all’anno provvede a fare il punto della situazione e predispone una relazione per il giudice.
“L’Amministratore di sostegno – ha detto la Canella – non è una badante, non è un’ infermiera ma è una figura che affianca un’altra persona fragile aiutandola ad affrontare i suoi problemi e ad orientarsi nella rete di servizi che il territorio offre”.
Le persone da assistere non sono necessariamente interdetti ma possono essere disabili, anziani, tossicodipendenti…
Ottimo è stato anche l’intervento di Maria Elena Olmi della  Cooperativa sociale “Il Giardino” che con esempi e testimonianze ha evidenziato il forte legame che si crea tra assistito e amministratore di sostegno.
In tutta la provincia gli amministratori di sostegno sono solo 26 e data l’utilità di queste figure si auspica che le persone disposte a dare il proprio contributo aumentino col tempo.

Giovanna Galli
ggalli@pdfidenza.it

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 Posted by at 16:08

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