lug 252011
 
01

Domenica 17 si è conclusa la tradizionale Festa del Pd. Sono stati dieci giorni intensi che ogni sera hanno visto al Parco del Cabriolo più di mille persone. C’erano tutti gli ingredienti per stare bene: un’ ottima cucina e tanta buona musica, sia per giovani che per adulti. Ogni sera c’erano diverse attrazioni che andavano dal ballo liscio alla musica rock e al piano bar.
Sono state circa 170 le persone che hanno ruotato nei vari posti di lavoro durante la festa,  per gran parte giovani. Ottimo il clima di collaborazione che si respirava: tanta allegria e tanta voglia di stare insieme. Tutto si è svolto sotto la regia del segretario Davide Malvisi e del responsabile per la segreteria della festa Federico Morza. Adriano Fava si è occupato delle forniture/ordini.

Fondamentale la presenza di Pino Scalmani che era il primo ad arrivare sul campo per coordinare le operazioni.


(Pino Scalmani con Nicola, uno dei maghi della torta fritta)

Per non dimenticare Pietro Brunetto  che con grande capacità ha saputo trattare con tutti i gruppi musicali e le orchestre.

E’ chiaro che il merito della riuscita della festa è di tutti quelli che a vario titolo hanno collaborato. Ricordarli tutti. è  impossibile ne citerò solo alcuni. Non me ne vogliano quelli che non ho ricordato.
L’ingresso è stato presidiato tutte le sere da Giorgio Artusi, memoria storica del partito coadiuvato da Vittorio Molinari e Giuseppe Rota.

In cucina c’era il grande chef Romano coadiuvato dalla vicecuoca Marisa.

Nel ristorante avevamo uno stuolo di camerieri coordinati dalla maitre Luciana Soavi, la  moglie dello chef.

C’era anche chi provvedeva alla consegna dei piatti preparati in cucina e non consumati al ristorante.

Alla torta fritta il re dell’impasto Giuseppe Rastelli,

coadiuvato da figlia e genero

con le inseparabili venditrici di torta fritta e patatine, Anna e Maria.

Ai salumi gli esperti Celestino e Remo.

Il reparto della pizza coordinato dai fratelli Angelo ed Alice Marenghi che ha visto la presenza di tanti giovani collaboratori.

Un bar superattrezzato con baristi d’eccezione.

Al piano bar abbiamo assistito all’ennesimo successo dell’evergreen Gianfranco Pongolini che domenica sera per accontentare i suoi fans ha suonato e cantato sotto una pioggia battente, letteralmente accartocciato in un telo di plastica.

Sempre a proposito di piano bar quest’anno c’è stata una new entry. Pino Pagano  che si è  rivelato un ottimo intrattenitore che con un repertorio di tanti successi del passato ha saputo coinvolgere tante persone.

Alla fine del suo spettacolo si è esibito in un piacevole duetto col versatile  Pietro Brunetto improvvisando un fuori programma che ha catturato l’attenzione di buona parte del personale in servizio alla festa.

Non sono mancati nemmeno i momenti culturali organizzati dalla nostra “prof” Nicoletta Fanzini che oltre ad aver  allestito una fornita biblioteca ha realizzato due incontri sulla scuola.
Il primo su “Egemonia della sottocultura e distruzione della scuola pubblica” si è svolto venerdì 8 luglio e ha visto la partecipazione degli esperti Angelo Conforti e  Massimiliano Panarari.

Il secondo su “Quale futuro per la scuola italiana?  si è svolto Giovedì 14 luglio con la partecipazione di Stefano Bonaccini, Segretario del PD dell’Emilia-Romagna e Francesca Puglisi, Responsabile Scuola PD nazionale.

Visita la galleria fotografica della Festa 2011

Giovanna Galli
ggalli@pdfidenza.it

FacebookTwitterGoogle+Condividi
 Posted by at 12:23

 Leave a Reply

(richiesto)

(richiesta)