Ci sono davvero procedure poco trasparenti all’interno della società partecipata dal Comune Fidenza Sport? E’ vero ciò che ha scritto l’assessore Comerci, che riferisce di “procedure poco trasparenti” e chiede, come è suo diritto, chiarimenti “al fine di evitare problematiche gestionali analoghe a quelle che già si sono manifestate nella vicina realtà del comune di Parma”?
E’ inaccettabile che in Consiglio Comunale non sia stata data risposta ad un’interpellanza sull’argomento. L’assessore allo Sport Comerci, infatti, ha letto una risposta che non è una risposta, e non ha chiarito se quanto segnalato da lui stesso, su procedure poco trasparenti all’interno della partecipata, è vero o no. Anche il sindaco ha evitato di rispondere. E’ incredibile che un tema così rilevante sia stato trattato con questa superficialità all’interno del consesso comunale, non dando risposte chiare e utili a fare luce su quanto affermato dall’assessore Comerci. Non va dimenticato, inoltre, che l’assessore, fa riferimento nella sua lettera a una situazione grave come quella di Parma, che ha portato ad arresti eccellenti e alle dimissioni del sindaco: per questo diventa ancora più necessario ed urgente chiarire la questione. A questo punto invito il sindaco, in qualità di primo cittadino, a prendere in mano la questione, a verificare la situazione e a dare risposte chiare non ad un consigliere comunale ma alla città. Infine, chiedo anche all’assessore alle Partecipate Tanzi di intervenire per chiarire la questione. Fidenza Sport è una società partecipata al 100% dal Comune e Tanzi in Consiglio si è limitato a dire che è tranquillo, senza rispondere ai quesiti posti nell’interpellanza. In altre occasioni, invece, quando c’erano da prendersi dei meriti, non ha mai faticato a invadere il settore di competenza dell’assessore Comerci. Non è con il silenzio che si risolvono i problemi ne tantomeno si dissipano le nebbie che stanno avvolgendo Fidenza Sport.
Il Consigliere Comunale
Davide Malvisi
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