
Sono stato uno dei primi a contestare apertamente, all’inizio della legislatura in corso, l’adozione da parte della maggioranza di centrodestra della delibera con cui si è introdotta a Fidenza la liberalizzazione selvaggia delle aperture nei giorni festivi degli esercizi commerciali. Ad un anno di distanza sono sempre più convinto che la scelta della totale derogabilità alle chiusure domenicali portata avanti da questa amministrazione stia peggiorando notevolmente le condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori occupati 7 giorni su 7 nei negozi, i quali restano aperti regolarmente nei giorni di festa. Da condannare è, ancora una volta, il miope rifiuto da parte dell’Amministrazione comunale di ascoltare i commercianti del centro storico, ma anche le parti sociali e i partiti di opposizione, la cui denuncia delle ricadute (sociali e non) che derivano dalle misure adottate unilateralmente e senza alcun confronto non è certamente frutto di un pregiudizio ideologico.
I fatti dicono che sono e saranno gravissime le conseguenze per i diritti dei lavoratori, in molti casi cittadini di Fidenza a differenza dei datori di lavoro, a cui viene chiesto di operare in condizioni di estrema precarietà, scarsissimo potere contrattuale e neppure la speranza di potersi organizzare nella propria sacrosanta vita famigliare. Continue reading “I bei tempi andati della domenica in famiglia” »