A un ragazzo di vent’anni direi: un partito di sinistra serve immaginare l’Italia dopo questa crisi.
Abbiamo il 40% dei ragazzi in cerca di occupazione e solo con una riforma radicale di questo paese che prende un sistema di rendite, poteri, di corporazioni consolidate e lo butta per terra, lo spezza possiamo fare uscire finalmente i diritti, le energie, i talenti, le risorse, le libertà di tanti ragazzi e ragazze che devono trovare un’occupazione e un posto nella società. Gli direi “scendi in campo da questa parte del campo per conquistare questi diritti”.
Un partito non è un decalogo delle cose da fare, è la possibilità di organizzare la forza di milioni di persone intorno a un’idea di riscatto del paese. E oggi noi abbiamo bisogno di riscossa, diritti, dignità.
Adriano Fava (Fidenza per Cuperlo)