dic 252011
 
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Dopo la presentazione del Bilancio 2012 da parte della giunta, ci sentiamo in dovere di stilare un’analisi corretta e veritiera di ciò che ricadrà sui fidentini il prossimo anno. La giunta parla di mantenere alto il livello dei Servizi alla Persona, ma si dimentica di dire che colpirà chi utilizza questi servizi alzandone il costo del 3%: scuole, mense, trasporti (scuolabus), e via dicendo.
Quindi, più tasse e meno servizi per tutti. Dicono di aver dovuto effettuare scelte “anche dolorose”, naturalmente escludendo la loro “casta”: vedi raddoppio degli stipendi degli amministratori di San Donnino Multiservizi, proseguendo con le sbandierate “pulizie di primavera” mai compiute e sostituite da un ampliamento del  proprio staff di dirigenti, inventandosi funzioni ed uffici superflui. Parlano di priorità nel salvaguardare il Welfare e tutelare le fasce più deboli, e non dicono che alzeranno l’IRPEF di 0,2 punti percentuali. Questo gli porta un introito maggiore di 488.000 € che vengono inseriti nelle spese correnti, mai tagliate.
Magari una parte di questi soldi verrà utilizzata per “motivare” nuovi dirigenti.

Alzeranno lo scaglione di esenzione a 15.000€, non dicendo che l’esenzione vale solo se si è all’interno di tale fascia, in caso contrario, anche sforando di un solo euro, si perde ogni beneficio. Si pensi che a Fidenza la media delle dichiarazioni dei redditi è superiore ai 23.000€, il che porterà alla maggior parte delle famiglie un aumento dei costi, senza niente in cambio. Punto fondamentale di questa manovra, annunciata con i fuochi d’artificio dall’ Assessore Tanzi, è l’abbassamento del 2% della Tarsu. Peccato che nel 2008 la vecchia amministrazione l’avesse ridotta del 5%; la nuova giunta, invece, nel 2010 la alzò del 3%, per poi abbassarla di due punti nel 2012. Alla fine dei giochi la Tarsu costerà comunque di più rispetto al 2008. E teniamo conto che la percentuale di differenziata è sempre in aumento. Come mai ci chiediamo aumentando la differenziata e portando meno rifiuti in discarica il costo aumenta? Per concludere in bellezza, il vero risultato di questa “Manovrina”, sarà che la pressione tributaria sui fidentini è notevolmente aumentata tra il 2009, il 2010 e il 2011, e l’anno prossimo salirà ancor di più. E tra poco probabilmente ci toccherà anche l’IMU. In periodo di crisi economica internazionale e di nuove tasse che gli italiani pagano per risollevare questo paese, la giunta fidentina non trova di meglio da fare che aumentare ulteriormente la tassazione locale. Oltre al danno la beffa. Veramente un bel modo di farci gli auguri. Complimenti Sindaco!

 

Il Partito Democratico di Fidenza
segreteria@pdfidenza.it

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