lug 202009
 

Il sottoscritto Enrico Montanari, capogruppo consiliare PD

Premesso

- Che la G.C. con delibera n.111 del 12 giugno 2008 “servizio di assistenza domiciliare e centro diurno. Approvazione fasce ISEE” stabiliva i criteri per la contribuzione a carico degli utenti del SAD e Centro Diurno Assistenziale nella modalità definita “soglie ISEE” e “tabella dei servizi e relative quote di contribuzione”;
- Che le fasce di reddito contemplate sono sei;
- Che “il percepimento dell’assegno di accompagnamento comporta il passaggio automatico dell’utente del servizio alla fascia superiore”, sebbene detto assegno non sia una prestazione collegabile all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) ai sensi del D.L. n. 109 del 31-3-98;
- Che ciò causa un aggravio di spesa in famiglie con situazioni di grave disagio, che spesso devono ricorrere a prestazioni assistenziali non documentabili;
- Che il Decreto Legge 21-05-2008 del governo Berlusconi abolendo l’ICI sulla prima casa ha costretto i comuni a reperire urgentemente risorse per tamponare i mancati introiti, come ha fatto la G.C. di Fidenza con la delibera 111/2008;

Interpella la Giunta

- riguardo il numero di utenti coinvolti nonché l’ammontare del gettito così ottenuto;
- se non sia opportuno reperire questi fondi con altre modalità, sopprimendo  contestualmente la disposizione per cui chi gode di assegno di accompagnamento passa alla fascia ISEE superiore.

Ringraziando per l’attenzione, porgo ossequi.

Si richiede cortesemente risposta scritta.

Enrico Montanari
emontanari@pdfidenza.it

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