E’ stato uno dei momenti più intensi degli ultimi Consigli Comunali. Quando la consigliera comunale Angela Amoruso, già candidata alla carica di Sindaco di Fidenza ha letto una (e)mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva l’introduzione di una rievocazione storica a Fidenza riguardante San Donnino a partire dal 2015.
Nel presentarla (è tutto qui, cliccate e leggete) si è sentita libera di riscrivere la storia di Fidenza e quando la consigliera Alessandra Narseti glielo ha sommessamente fatto notare ha risposto – fiera come una petizione online – che: “la storia come la insegnano non è detto che sia la verità, perchè noi abbiamo confrontato diversi e noti blog, wikipedia, per cui sinceramente ci sarebbero da fare dei controlli per vedere quale sia la vera storia.” (il video del consiglio è qui, a 1h e 4minuti)
E quindi sappiate che quel che sapevate non era vero. Costantino non morì nel 337, perchè nel V secolo distrusse Fidentiola, Fidenza nel 923 non esisteva e fu ricostruita solo nel 1923 e il corpo di san Donnino venne ritrovato da Carlo Magno, quasi 500 anni dopo la data che noi leggiamo nei libri di storia, non dai fedeli pochi decenni dopo. E sappiate che Donnino noi in verità non sappiamo cosa faceva veramente alla corte di Massimiano e che quando vi dicono che faceva il cubiculario è perchè in quel momento passava una scia chimica…